La Banca Popolare di Bari S.c.p.A. ha messo in moto la possibilità di attivare una procedura di conciliazione per definire alcune vertenze giudiziali e stragiudiziali con i propri soci pendenti al 31 dicembre 2018.
Tale decisione è frutto di una intesa raggiunta con alcune Associazioni di Consumatori riunite in Comitato ( Adiconsum, Adusbef, Assoconsum, Codacons, Confconsumatori, Lega Consumatori Bari, Unione Nazionale Consumatori).
Cosa prevede: la conciliazione si fonda sulla possibilità di riconoscere in via transattiva al Socio un indennizzo pari al differenziale tra prezzo di acquisto dell’Azione al momento della sottoscrizione e prezzo di presunto realizzo al momento della domanda, al netto dei flussi cedolari e dei dividendi già percepiti dal Socio stesso.
L’accesso alla Procedura è consentito solo ai Soci “consumatori” e sono esclusi i Soci qualificabili come investitori istituzionali e/o professionali, nonché le Società.
La Procedura di conciliazione è diretta solo ai Soci che: 1) abbiano presentato reclamo alla Banca entro il 31/12/18 e richiedano un importo di risarcimento non superiore a 5.000,00 Euro; 2) abbiano presentato ricorso all’ACF entro il 31/12/18 e richiedano un importo di risarcimento non superiore a 50.000,00 Euro. Sono esclusi i Soci il cui ricorso all’ACF sia stato respinto o risulti estinto; 3) abbiano in corso un procedimento giudiziario e richiedano un importo di risarcimento non superiore a 50.000,00 Euro.
Saranno esaminate tutte le domande che perverranno entro e non oltre il 31 luglio 2019.
La Procedura di conciliazione (dalla domanda di adesione, fino alla eventuale transazione), si svolgerà secondo le modalità ed il regolamento che sarà pubblicato sia sul sito della banca che delle Associazioni dei consumatori firmatarie del protocollo. Si concluderà entro e non oltre il 31 dicembre 2019, data massima entro la quale si dovrà provvedere al rimborso degli indennizzi accettati dagli azionisti.
(Fonte: Confconsumatori Puglia)
La Banca Popolare di Bari dimostra, attraverso questo procedimento, di riconoscere le proprie colpe, per cui ciò dimostra che se si è fermi è peggio.
Lo Studio ha già cominciato a proporre azioni stragiudiziali per i risparmiatori nei confronti della Banca.
avv. Guerino De Santis